venerdì 15 giugno 2007

Cinque di Quindici


Cinque di Quindici
Inserito originariamente da CorsCri - Daje Tutti!
Quindici:
ho imparato a leggere grazie a loro; nei sei traslochi me li sono sempre portati dietro, adesso occupano un posto d'onore nella mia libreria

su flickr si censura...


censured
Originally uploaded by CorsCri - Daje Tutti!
ER CANTO PROVIBBITO

Sta in priggione, gnorzì, povero storto!
Io da l’abbìle ce farìa la bava.
Sta in priggione: e perché? perché cantava
Jer notte: Maramao, perché ssei morto.

Ebbè? si è morto er Papa? e che c’entrava
De dì che cojonassi er zu’ trasporto?
E che! Teneva l’inzalata all’orto
Er Zanto-Padre? e che! forze maggnava?

Teste senza merollo: idee bislacche
Dunque puro a cantà ce vo er conzenzo
De sti sciabbolanacci a ttricchetracche!

Io me ce sento crepà da la rabbia.
Ma, dice, è ben trattato: eh, ber compenso
D’avé la canipuccia e de sta in gabbia.

Roma, 11 febbraio 1833
G.G.Belli

mercoledì 13 giugno 2007

domenica 10 giugno 2007

gli stivali del regime


gli stivali del regime
Originally uploaded by Norte_it

quel che resta...

La splendida immagine catturata da "norte" (www.flickr.com/photos/norte_it/) mi ricorda "Propaganda monumentale" di Vojnovic:

«Hanno ordinato di trasferirlo alla stazione», disse Sirotkin mettendosi a fumare. «E là, credo, lo mandano a fondere. Il paese ha un bisogno disperato di metallo per il cosmo.»
«Metallo?» s'indignò Aglaja. «E per te questo sarebbe metallo? Questo è il monumento al compagno Stalin. Noi, tutto il popolo, l'abbiamo eretto. L'abbiamo innalzato quando la gente non aveva il pane e non aveva di che nutrire i bambini. Noi ci siamo privati di tutto per metterlo qui. E tu lo trascini nel fango come una trave qualsiasi. Non ti vergogni?»
Il trattorista si stupì:
«E perché mi dovrei vergognare, mammetta? Come si dice, si vergogna chi conosce la gogna, insomma, io sono solo un trattorista. Mi dicono: trasporta, e io trasporto. Se non mi dicono niente, io vado a farmi una fumatina, ecco tutto», mostrò come avrebbe fatto a fumare, «e niente domande.»
«E se ti agganciassero dietro Lenin, anche lui lo porteresti via?»
«Mammetta, lasciamo stare la politica. È affare di quelli là, con le teste fini. E io sono un trattorista. Sessantasei rubli al mese, be', poi mi presto se qualcuno deve arare l'orto o cose del genere. Ma chi agganciare e chi portare via, mammetta, quello lo decide il nostro caposquadra Dubilin. Lui mi fa, poniamo, Sirotkin, tu devi portare questo là. E io cosa gli dico? Mi dice di andare là e io non ci vado? Che quello non lo faccio o che altro? Quindi, mammetta, spostati e andiamo avanti»

lovingAmerica

mi piace l’america di
philip roth
garry b. trudeau
charles m. schulz
john dewey
(l'elenco verrà aggiornato, si accettano suggerimenti...)

mi hanno rubato la bici

oggi, finito di lavorare, avevo in programma un safari fotografico a pedali in giro per roma...
mannaggia

sabato 9 giugno 2007

Roma accoglie Bush

...ho fatto un giro per piazza della Repubblica

due manifestazioni per accogliere Bush: quella della sinistra istituzionale (poco frequentata) e quella dei movimenti (abbastanza movimentata)

mercoledì 6 giugno 2007

Paris, Cité


Paris, Cité
Originally uploaded by Corscri - Daje tutti!
a Parigi, la metro come te la aspetti

autunno (ottobrata romana)


come vedi tutto è normale

in questa inutile sarabanda

ma nell'intreccio di vita uguale

soffia il libeccio di una domanda

punge il rovaio di un dubbio eterno

formicaio di cose andate

di chi aspetta sempre l'inverno

per desiderare una nuova estate

Guccini, Lettera

Parigi, place Cassin, a un passo da st Eustache: "L'écoute" di de Miller

davanti alla chiesa di s.eustachio